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Agenti della Polizia Stradale di Reggio Emilia soccorrono anziano che vagava spaesato in Autostrada

Agenti della Polizia Stradale di Reggio Emilia soccorrono anziano che vagava spaesato in AutostradaUna storia che si conclude con un lieto fine grazie alla prontezza, empatia e disponibilità di due agenti della Polizia Stradale di Reggio Emilia, protagonisti di un intervento decisivo nell’area di servizio San Martino Ovest in autostrada nei pressi di Parma.

Durante il loro turno, a seguito di segnalazione del Centro Operativo Autostradale di Bologna gli agenti hanno notato un uomo anziano che vagava visibilmente confuso e in stato di agitazione nell’area di servizio, rischiando di essere investito dai veicoli in transito. L’anziano, sporco e con chiari segni di disorientamento, aveva manifestato un senso di smarrimento che, come poi accertato, durava già da diversi giorni.

Dopo aver conversato con lui, gli agenti hanno scoperto che l’uomo era partito da Roma con l’intenzione di raggiungere una località nel Veronese. Tuttavia, si trovava a Parma, a centinaia di chilometri dalla sua destinazione, e non era più in grado di orientarsi né di ritrovare il proprio veicolo. Grazie alla loro prontezza e capacità interpretativa, i due agenti sono riusciti a localizzare l’auto dell’anziano, parcheggiata nell’area riservata ai mezzi pesanti visibilmente danneggiata a seguito di vari urti, probabilmente avvenuti contro guardrail o altri ostacoli.

Compresa la gravità della situazione e l’evidente difficoltà fisica e mentale dell’uomo, gli agenti hanno deciso di non lasciargli proseguire il viaggio da solo. Prima di tutto, lo hanno accudito, offrendogli un pasto caldo per ristabilirlo. Successivamente, lo hanno accompagnato al comando di Polizia Stradale di Reggio Emilia, mettendosi in contatto con i suoi familiari, che hanno confermato di essere pronti a recuperarlo e riportarlo a casa in sicurezza.

L’intervento degli agenti non solo ha evitato potenziali pericoli, ma ha permesso di riunire l’anziano con i propri cari, garantendo la sua incolumità. Grazie alla loro capacità di comprendere e affrontare una situazione delicata con umanità e professionalità, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi.