Home Parma Inizio dell’anno scolastico 2024–2025. Il Saluto del Sindaco Guerra e dell’Assessora Bonetti

Inizio dell’anno scolastico 2024–2025. Il Saluto del Sindaco Guerra e dell’Assessora Bonetti

Riprendono oggi le attività didattiche dell’anno scolastico 2024-25 e gli alunni e le alunne della città tornano a scuola, dopo la pausa estiva. Il primo giorno di scuola rappresenta un momento significativo ed emozionante, soprattutto per i bambini e le bambine della prima elementare.

Il Sindaco Michele Guerra e l’Assessora ai Servizi Educativi Caterina Bonetti hanno portato i saluti dell’Amministrazione ai bambini, alle bambine e al personale della Scuola primaria Einaudi e hanno augurato loro – ed idealmente a tutti gli alunni e le alunne della città – di trascorrere un proficuo anno scolastico, ricco di soddisfazioni. Al momento era presente il Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Toscanini-Einaudi Bruno Demasi.

“Siamo molto contenti di essere qui – ha dichiarato il Sindaco Guerra – ad inaugurare l’anno scolastico di Parma. Questo è uno dei giorni più belli per la nostra città, per l’Amministrazione e per i cittadini e le cittadine che questa mattina hanno visto bambine e bambini con gli zaini andare a scuola. Grazie alle maestre e ai maestri che ogni giorno guideranno i bambini e le bambine in questo percorso così importante per loro e anche per la nostra città per avere, un giorno, cittadine e cittadini consapevoli. La scuola è uno dei luoghi più importanti per il futuro delle nostre città e, proprio per questo, l’Amministrazione ha scelto di non fare alcun taglio di risorse in questo Settore”.

“Il nuovo anno scolastico porta sempre con sé l’entusiasmo del nuovo inizio – ha dichiarato l’Assessora Bonetti – Auguro agli studenti e alle studentesse un anno di nuove scoperte, amicizie e relazioni, con la speranza che non manchi mai la curiosità verso tutto ciò che è nuovo e lontano dai confini già conosciuti. Un grande grazie e un augurio di buon lavoro a tutto il personale scolastico, docente e non, che quotidianamente si spende a servizio dei più giovani cittadini di Parma. Un ultimo pensiero per i ragazzi e le ragazze di origine straniera che ogni giorno imparano la nostra lingua, la nostra storia, la letteratura, l’arte, che vivono seguendo il nostro calendario delle festività e che condividono con noi la cucina italiana nelle nostre mense: la scuola è la casa di tutti coloro che stanno crescendo e la cittadinanza, anche a Parma, è fatta della cultura e del vivere comune che proprio a scuola si pratica. Buon anno a tutte e tutti”.