Dopo la recente sentenza del Tribunale di Roma che ha riconosciuto il diritto al risarcimento di un risparmiatore danneggiato dalla banca, il Codacons lancia anche in Emilia Romagna una azione risarcitoria riservata ai piccoli investitori della regione gabbati dagli istituti di credito.
Tutti i risparmiatori cui le banche abbiano venduto obbligazioni subordinate spacciandole per ordinarie, hanno diritto ad ottenere il rimborso dei soldi persi – spiega il Codacons – Ciò in virtù di una sentenza di pochi giorni fa del Tribunale di Roma, che ha accolto il ricorso di un risparmiatore cui Monte dei Paschi di Siena aveva venduto come ordinarie obbligazioni subordinate, operazione che portò nel 2017 alla perdita dell’investimento per effetto della conversione dei titoli in azioni della banca.
Come noto le obbligazioni subordinate Mps, per effetto di un decreto del Ministero dell’economia del 27 luglio 2017, sono state convertite in azioni ordinarie della banca, operazione che, con le successive perdite del titolo bancario in Borsa, hanno prodotto un ingente danno economico ai risparmiatori i quali, senza saperlo, hanno visto andare in fumo i propri risparmi.
La XVI sezione civile del Tribunale di Roma ha quindi condannato Mps “al pagamento della complessiva somma di euro 25.766,52 oltre agli interessi legali” considerata la differenza tra la somma investita e quanto percepito dal risparmiatore con la vendita delle azioni.
Ora tutti i risparmiatori dell’Emilia Romagna cui siano state piazzate da Mps o altre banche obbligazioni subordinate spacciate per ordinarie, possono recuperare i soldi persi, aderendo all’azione lanciata dal Codacons alla pagina https://codacons.it/obbligazioni-subordinate-mps/