“E’ stato rinnovato il contratto aziendale nello scalo ferroviario e piattaforma logistica Dinazzano Po dopo una trattativa iniziata oltre undici mesi fa. Il referendum, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti, Faisa Cisal e Ugl per raccogliere il voto dei lavoratori, ha coinvolto durante tre giornate – spiega una nota dei sindacati – i depositi e gli scali ferroviari delle Provincie di Reggio Emilia, Ferrara, Ravenna e Bologna dove si sono espressi 95 dipendenti sugli attuali 112”.
“L’ipotesi di accordo, che ora entrerà ufficialmente in vigore, coprirà il triennio 2019-2021 prevedendo diversi miglioramenti sia di aspetto normativo che economico.
Nello specifico vengono introdotte per la prima volta norme che riguardano la tutela del personale inidoneo, la commissione disciplinare e la commissione turni in grado di migliorare gli aspetti legati alla organizzazione del lavoro.
Di rilievo è il capitolo dell’apprendistato che diventa la forma di assunzione prevalente con la reintroduzione dell’ articolo 18.
Per il personale adibito alla manovra si ottiene un avanzamento di parametro automatico dopo 30 mesi dalla data di assunzione.
Sono previsti, inoltre, l’introduzione di un’indennità di turno del valore di 3,5 euro per ogni turno, una indennità notturna pari a 2,5 euro sempre per ogni turno prestato, un miglioramento delle diarie per il personale viaggiante e un incremento del buono pasto a 6 euro”.
“Tra i punti dell’accordo – proseguono i sindacati – è previsto anche un aumento del premio di risultato e la possibilità di convertire in welfare il premio per intero o in quota parte su base volontaria.
Le Parti infine hanno condiviso nuovi impegni nel corso della vigenza contrattuale con lo scopo di affrontare temi legati alla figura professionale dell’ operatore polivalente e un sistema di relazioni sindacali basato su un confronto continuo.
Il voto ha visto una partecipazione del 84,82 % ( pari a 95 persone ) della forza lavoro impiegata nei vari depositi e scali ferroviari con una maggioranza dei voti favorevoli che si è attestata al 66,32 % dei voti validi (pari a 65 voti favorevoli), i contrari sono stati il 33,68 % (pari a 32 voti contrari).
La Dinazzano Po è una società di trasporto ferroviario di merci e logistico nella Regione Emilia Romagna con servizi di manovra nei principali scali ferroviari della Regione di proprietà quasi interamente di TPER”.
“Esprimiamo grande soddisfazione per gli esiti della trattativa che segnala il consolidarsi delle relazioni sindacali in una delle aziende strategiche del nostro territorio – fanno sapere le Organizzazioni Sindacali firmatarie – . Siamo molto soddisfatti anche per l’alta partecipazione al voto finale”.